Thursday, 11 December 2008

Un tranvìa llamado vergüenza

Non devo ascoltare musica quando sono sull'autobus, specialmente quando è abbastanza affollato.
Se da un lato mi rilassa dopo una giornata piena di compiti, lezioni, pischelli e lesson plans, dall'altro mi entusiasma. Sempre. Troppo.
Si vede che la mia voce, che non ha modo per il momento di sfogarsi a lezione di canto, preme per uscire.
Finché capita mentre cammino, credo non arrechi chissà che danno o disturbo. Anzi, settimana scorsa una nonnina s'è girata e mi ha sorriso.
Eh.
Purtroppo questa mia insostenibile voglia di leggerezza mi coglie all'improvviso nei momenti meno opportuni, proprio quando so che non devo farlo.
Non ci sono dubbi, infatti, che l'autobus di stasera non fosse proprio il momento più adatto per canticchiare il finale di Happy Ending di Mika. ("Little bit of love, Little bit of love, Little bit of love, Little bit of love" ....)
A maggior ragione quando dietro di me- ma l'ho scoperto solo dopo- c'é il tipo che sto coraggiosamente puntando da circa un mese e col quale ero sicura di essere arrivata a ottimi risultati such as: piede pestato nella folla (il mio, ovvio); grande ronfata (la sua) quando una volta ci trovammo seduti accanto; sarcastica risatina (ancora la sua) quando mi cadde il quadernone nel corridoio del bus e per chissà quale legge della fisica la foto dell'ultima campagna pubblicitaria di David Beckham per Armani regalatami da una mia compagna di corso andò a finire proprio vicino ai suoi piedi.

Niente da fare.

(Listening to: Terence Trent D'Arby - Wishing Well)

8 comments:

Anonymous said...

non sarà gayo anche lui?
certo che sta foto è di una volgarità...
ma è lui il vippe?
inka.

Anonymous said...

Il tuo rapporto con questo figuro del bus mi ricorda il libro "Il Giorno in Più" di Fabio Volo, che lo so che è un libro da ragazze e che io l'ho letto lo stesso, ma tant'è.
Se non l'hai letto, e se ti piacciono le storie piene d'ammmore, te lo consiglio.

Potevi sceglierti qualcos'altro da cantare però, eh...

Pyperita said...

Però potrebbe apprezzare le tue doti canore, e poi una come te a me starebbe immediatamente simpatica.

Calanta said...

>Inka: Non è gaio, mi fido del mio istinto!:)
Il vip non era lui, bensì Luciano Onder, quello di TG2 "Medicina Trentatrè" ....

>MikeBibby: Non ho letto nessun libro di Volo anche se mi piace come personaggio. Per quanto riguarda la canzone non è stata una scelta, è stato un raptus!

>Pyperita: Grazie, sei carinissima!

WhiTe said...

Quoto MikeBibby :)
Sembra davvero l'ultimo di Volo, a parti invertite, e con una foto dello Spice Boy in più. Non ti dico come va a finire :-P

Baol said...

C'è dell'altro dai ;)

Calanta said...

>WhiTe: LEGGI FABIO VOLO????? Te? Proprio te? Naaaaaa. :) Ripeto: mai letto un libro di costui.

>Baol: In che senso?

WhiTe said...

Beh, essendo il classico "Lettore da Ombrellone" può forse mancarmi una "Volo" lettura (gli ultimi due per l'esattezza)...? :-P