Saturday, 26 July 2008

Ode to Simplicity

Quando alcuni individui sono troppo avanti, c'è solo da fermarsi ad ammirarne da lontano la grazia e la facilità con cui riescono a rendere semplice ciò che semplice non è affatto.
E gli Editors sono avanti.
Per la cronaca del concerto, come del pre e del post rimando al SuperZelante white che ha trovato pure la scaletta, per la quale c'è stata lotta dura senza paura sotto al palco quando il tipo dai capelli rossi del soundcheck l'ha lanciata.
Che dire, c'è poco da dire se non che questi 4 di Birmingham rappresentano quello di cui ci sarebbe bisogno nella musica italiana: un po' più di umiltà. Non negli atteggiamenti, perchè Tom si è veramente scatenato e io e sid eravamo costrette a sostenerci a vicenda perchè provatissime da cotanto fascino e stile.
Mi riferisco piuttosto a quell'umiltà di intenti che permette agli artisti emergenti di non sentirsi chissà chi ma di concentrarsi solo sulla musica e sul miglioramento continuo, quella sensazione di eterna insoddisfazione verso i risultati ottenuti che spinge verso la Ricerca, necessaria in qualsiasi forma d'arte, a mio modestissimo parere.

(Listening to: Vinicio Capossela- Si è spento il sole)

2 comments:

Sid said...

ancora commossa...
e pienamente daccordo con te!!

Anonymous said...

ciao!
ho trovato il tuo commento stasera.
bello quando ci si ritrova, senza nemmeno conoscersi, avendo in realtà vissuto una stessa emozione. gli eds sono magici!

mi piace molto questa tua ode alla semplicità e condivido.
ma allora sei iscritta anche te al forum ufficiale uk? magari ti ho anche letta qualche volta :)

comunque se ti interessa o hai voglia di fare un giro da un pò c'è anche il forum italiano, molto più esay going ma super aggiornato e amichevole.
ti lascio il link
http://editorsitalyforum.leo.it
ed è vero, non è uno scherzo.