Friday 21 September 2007


Punto.
E a capo.

Friday 14 September 2007

Maccherone..m'hai provocato...!






DAL TUO RAPPORTO CON IL CIBO SI DIREBBE PROPRIO CHE A LETTO SEI...




UN TIPO DOLCE, TENERO E SENTIMENTALE

Sei un tipo dolce, tenero, ami i sapori delicati, l’armonia, la dolcezza. Questo si riflette in una sessualità che cerca l’eccitazione ancor più del godimento. Sei altruista e pieno/a di attenzioni verso il partner. Ti affezioni facilmente, anche se a volte non vorresti, sei sensibile e molto umorale, probabilmente riesci a dare il meglio di te soltanto in situazioni in cui ti senti in qualche modo protetto/a.

Sei un amante duttile, che riesce ad intuire e soddisfare i desideri del partner, con un po’ di esperienza anche a prevedere le sue esigenze e a realizzarle in maniera del tutto spontanea. Non riesci ad importi con decisione nell’intimità, preferisci dire e non dire, far intuire le tue fantasie. Probabilmente non avrai grande affinità con un partner troppo egoista o ribelle perché la tua remissività renderà entrambi insoddisfatti.

Un partner come te attira ed è attirato inevitabilmente da persone altrettanto dolci, questo ti porta ad avere spesso e volentieri coinvolgimenti affettivi nelle tue storie (anche se iniziano solo per sesso). Se riesci a non cadere troppo nell’affettivo o nell’etereo, rischio che in alcuni potresti correre, se non ti lasci guidare troppo dal tuo grande cuore, sarai un amante ancora più piacevole ed eviterai tante fregature che la vita ti piazzerà davanti... ‘Quando si fa sesso, si fa sesso’ e se capisci questa affermazione, si può dire benissimo che una notte con te è garanzia di piaceri quasi tantrici!

La dolcezza è una delle più grandi componenti della femminilità, capire le esigenze di un uomo, farsi trasportare e accondiscendere ai suoi desideri ti renderanno irresistibile, la donna ideale, la donna della vita; l’uomo sotto sotto ha bisogno di una persona che lo sappia ascoltare e capire e di un’amante che lo faccia sentire un grande! Non eccedere in remissività e smielatezza che prima o poi stufano; tira fuori le tue fantasie, magari tra un vezzeggiamento e un altro, nessuno saprà dirti di no se saprai unire alla dolcezza una buona dose di sensualità!

Monday 10 September 2007

La sostenibile leggerezza dell'essere

E' nel sospeso che trovo la mia dimensione.
Tutto ciò che possa essere definito e organizzato mi spaventa. Mi piace improvvisare e improvvisarmi ma fino al punto in cui questa sensazione non diventi costante.
Costantemente incostante, in cerca del mio limite. Desiderosa di spingermi sempre più in là per misurare quanto spazio ho a disposizione. Sostanzialmente mi sento precaria, e non mi ci trovo poi tanto male. Il mio difetto è che credo nella crescita e nell'evoluzione delle cose, delle situazioni, degli spazi e- ahimè- delle persone. Scema che non sono altro.
Se mi avessero dato un Oscar per tutti i film che mi son fatta nei momenti più disparati e disperati della mia vita fin qui, Clint Eastwood se la vedrebbe buia. "E l'oscar come miglior regia di film irrealizzabile va a ....ta taaaan... Complimenti per l'immaginazione, signorina!"
Ma uffi, nella mia mente lo so che bisogna viaggiare a gomiti alti e farsi spazio nella melma (Remo Remotti dice: "La vita è una guerra e ogni mattina bisogna indossare la mimetica"..Bbella Remo!) ma poi non mi riesce...Un ce la fo!! Eppure sono io a dire ai piccoli studenti che vedo a scuola "Non si dice 'non mi riesce', prova a farlo, se sbagli ci riprovi, sbagliare aiuta!" Poveri bimbi, se solo sapessero...
che non sempre c'è la possibilità di rifare;
che prima di fare bisogna capire;
che non hai sempre una faccia sorridente che ti accarezza la testa quando stai lavorando;
che arriverà un momento in cui sarai in competizione con i tuoi amici;
che le persone che ti vogliono molto bene sono anche quelle capaci di farti più male;
che ci vuole coraggio;
che parole meravigliose possono nascondere crudeltà
che amore non vuol dire stare bene.

Thursday 6 September 2007

Quello che le donne non dicono...

"Amico,
noi creature del caso abbiamo desideri bizzarri e amori inspiegabili.
Ci sono tizi che potrebbero distruggersi senza ottenere un'unghia da noi e altri che ci portano a casa con un mazzo di fiori... Tu mi hai senza contropartita. Perchè? Perchè quando mi hai visto sputare sangue mi hai preso la mano, perchè hai pianto. Allora ascolta, Amico: io avevo un cane una volta, quando tossivo mi guardava, abbassava le orecchie e diventava triste. E' l'unica creatura che abbia mai amato. Io ti ho amato subito come quel cane.

Se voi uomini sapeste che cosa si può ottenere in cambio di una lacrima.

E allora,
Amico, adesso cerca di usare la tua intelligenza del cuore con me, perchè quelle come me sono abituate ad avere intorno gente che scruta ogni nostra frase, che interpreta ogni nostro desiderio... Questi non sono amici, no, sono solo amanti...egoisti che sperperano i loro capitali non per noi, come credono, ma per la loro vanità.

E noi siamo di buon umore quando loro sono di buon umore. E dobbiamo essere in salute quando loro hanno voglia di andare a ballare. Siamo professioniste, oggetti del loro lusso. Al primo posto della loro superbia ma ultime nella loro stima.
Noi non possiamo permetterci né amori né amicizie sincere. Non possiamo. Perchè sappiamo come va a finire. Almeno io lo so. Io so molto bene come vanno a finire perchè...già tutte le ho conosciute. Ho conosciuto le sere, le mattine, i pomeriggi.
Ho misurato la mia vita con cucchiaini da caffé.
Così...come potrei rischiare? Eppure... Se volessi
Io per una volta rischiare, posso Io per una volta pretendere un uomo che non mi chieda conto della mia vita, che sia l'amante dei miei sentimenti più che del mio corpo.

Ho incontrato te... giovane... raggiante, e ora sto tentando di capire se sei in grado di emanciparti dalla rumorosa solitudine che mi circonda.
Allora
Amico... Guardami. Guardami! Ci vuoi provare? Eh? Perchè se ci stai per me va bene. Ma se sei il solito amante volgare allora...fa' come tutti gli altri: Pagami! E non ne parliamo più."

(Monologo di Lella Costa ispirato a "La Traviata" di Giuseppe Verdi)

Saturday 1 September 2007

(E' come non dire niente...)