Tuesday 29 April 2008

London called me

Di ritorno da Londra, dove ho potuto staccare la spina per un po' e assaporare quella Englishness che mi fa sempre impazzire, mi sono ritrovata a fare i conti con altri tipi di sentimenti forti.
Per ragionevoli impegni non ho potuto rinnovare il contratto per la supplenza che stavo portando avanti da Dicembre. Mi rendo conto di lasciare le mie ragazze in balìa della segreteria più "sgangherata" che io abbia mai conosciuto, ma trovandomi con le spalle al muro ho dovuto scegliere.
E' incredibile la capacità di comprensione che hanno gli adolescenti.
Le ragazze di terza, le più bandite, quelle che mi erano state presentate come degli avanzi di riformatorio, sapendo che oggi era il mio ultimo giorno si son fatte trovare in classe con un meraviglioso mazzo di fiori e con una letterina strappalacarime. Mie e loro.
... meraviglia...


(Listening to: Jamiroquai - Runaway)

Tuesday 22 April 2008

Master of Destruction

Stando alle prme indiscrezioni, pare che quest'uomo qui sarà il prossimo Ministro dell'Istruzione.
Ma come si fa...uno che scrive poesie su "Vanity feeeeer"
... ... ...
..aaah è per quello!



(Listening to: Carmen Consoli - Puramente Casuale)

Tuesday 15 April 2008

What's this irony for?


Altro che Inglese...qui mi conviene cercare di prendere l'abilitazione per insegnare il Bergamasco!
Ma Porc..


(Listening to: Richard Hawley - The Ocean)

Sunday 13 April 2008

Meanwhile


Trepidescion.. Trepidescion because of the Votescions.

Inutile dire che 'sti due giorni di elezioni (per non parlare dei due mesi di campagna elettorale) sono una tortura.

Diteci di che morte dobbiamo morire e facciamola finita!

Non volevo scrivere un post sulle elezioni, ho votato, ho fatto il mio dovere. Stop. Niente di particolare.
Ma quando si leggono queste meraviglie si vuole diffonderle e gioire con il maggior numero possibile. (Fonte: www.repubblica.it)

"Un piccolo imprenditore di Sorrento, Ciro D'Esposito, ha inscenato una colorita protesta: dopo aver ricevuto la scheda elettorale, ha iniziato a strapparla, lentamente, e a mangiarla a piccoli pezzi. Bloccato dagli agenti di polizia, è stato denunciato in stato di libertà. La notizia del gesto ha immediatamente fatto il giro della città ed è subito cominciata la consultazione della cabala per giocare i numeri al lotto."
Mi è sembrata subito una scena tipica di un mitico film di Luciano De Crescenzo , vero cult di casa mia.

Mah, vedremo...

(Listening to Ray Charles - What I'd say)

Monday 7 April 2008

Ah ecco!

Firenze, ore 19 circa, fermata del bus: incontro un mio vecchio compagno di Facoltà, soprannominato il parassita...

Parassita: Ciao C., come stai? E' da tantissimo che non ci si vede, allora? (soliti convenevoli, soliti aggiornamenti)
Calanta: Mah, dai, abbastanza bene, un po' indaffarata..ma..
P.: Eh un po' si vede..
C.: Cioèèèèèèè? (oh, ma cosa vuoi non ti vedo da una vita e ti prendi 'ste confidenze?Comunque dissimulo autoironia e controllo)
P.: No, dico si vede che sei un po'... schizzata ..ma va tutto bene?
C.: 0__o Va be' ma lo sai che una simil-profe di Inglese non può essere serena, è una questione deontologica... (non mi avrai, parassita, non cedo!)
P.: Io stasera vado a vedere Bertinotti al Puccini.
C.: ......... Io forse vado a un concerto jazz!
P.: Ma allora come sei messa con 'ste elezioni? Hai deciso?
C.: Uhm, mi sa che appartengo ancora alla folta schiera degli indecisi.
P.: Ma come? A una settimana dal votoooooooo???
C.: Calma, Calma.
P.: Mah, mi deludi, Calanta, ti facevo più donna decisa, comunque sì, vedi di informarti il più possibile in questa settimana..
(Calanta's thought: Ma anche no...)

P.: Dai, chissà quante cose avrai da raccontarmi, che hai fatto? Il cuore come sta?
C.: Parliamo di politica, che è meglio!
P.: Non ti sarai mica innamorataaaa??
(C's thought: O questa? Perchè, scusa, nel caso dovrei rendere conto a te?)
C.: Dai, su, che mi vien la lacrimuccia. . (bugia, ma a quel punto..)

Fortunatamente arriva il mio bus

P.: Comunque, ti volevo dire che c'è una mia amica che si candida per la Sinistra Arcobaleno, magari te la faccio incontrare una sera alla Casa del Popolo...


(Listening to: Billie Holiday - Strange Fruit)